INformazione Numero 45
È uscito il nuovo numero di Formazione IN Psicoterapia, Counselling, Fenomenologia.
Al di là dei riti
EDITORIALE
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“I riti e le cerimonie sono azioni umane genuine capaci di far apparire la vita in chiave festosa e magica, mentre la loro scomparsa la dissacra e la profana, rendendola mera sopravvivenza. Da un reincanto del mondo, perciò, ci si potrebbe aspettare un’energia curativa in grado di contrastare il narcisismo collettivo.” (B-C Han, 2019)
Da questo spunto del filosofo di origini coreane Byung-Chul Han, molto letto soprattutto in Italia in questi ultimi anni, parte la tematica di questo numero nuovo della Rivista, cercando di non limitarsi ad una mera critica dei valori contemporanei, ma proponendo visioni di “reincanto del mondo”, appunto.
Si apre quindi con il contributo di Paolo Quattrini che è forse proprio il primo tentativo di andare al di là dei riti senza rinunciare a forme di trascendenza irrinunciabili per l’essere umano.
Il secondo di Silvia Contini scava le ragioni etimologiche e filosofiche delle ritualità che avvolgono il concetto e la parola stessa di “paura”.
Con Shobha Arturi indagheremo le ragioni e le dinamiche del silenzio in psicoterapia, mentre con Alessandro Defilippi, per la prima volta, e ne siamo grati, sulla rivista, esploreremo alcune tematiche legate ai simboli in un’ottica junghiana.
Il quinto contributo, del nostro Andrea Duranti, ci fa un pò di storia filosofica dei riti e dei simboli del nostro linguaggio e con il sesto di Leonardo Liberati entreremo in una dimensione più fiabesca ed evocativa, “una breve fantasia su miti, narrazioni, fantasie, immaginazione e autori sconosciuti”.
Dulcis in fundo, ritorna, per la quinta uscita, la rubrica Gestalt in Versi curata dalla nostra Betti De Stefano Silvestri.
Un numero senz’altro molto ricco e pieno di evocazioni. Buona lettura!
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